La pittura di Claudio Schifano è un vortice che avvolge ed energicamente conduce in un mondo dove la realtà si disintegra ed il sogno si estrinseca in tutta la sua più fantasiosa cromaticità. La tela diviene contenitore di emozioni, dalla quale esse traboccano con veemenza fino a colpire lo sguardo ed insinuarsi nell’anima. La maestria nell’amalgamare i colori, la naturalezza e la genuinità delle pennellate, l’ipnotica cadenza nell’intreccio tra luci ed ombre, rendono Schifano il pittore dell’istinto, dell’inconscio, dei pensieri tradotti in vivida materia, della “forma” che si arrende, si abbandona e si lascia annullare dal “gesto”. Le opere di Claudio sono dunque schiaffi al filtro della ragione, alle forme che troppo spesso riconducono a schemi precostituiti e standardizzati, suffragate dalla conoscenza razionale dalla quale è così difficile distaccarsi. Schifano permette questo abbandono! I suoi dipinti rappresentano il mondo visto senza la costante e limitativa visione raziocinante; l’immagine bypassa le vie della logica, si materializza nella mente in substrati recettivi fino ad allora silenti, per destarli e dare loro una nuova linfa vitale
Antonio Maddaluno